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DEEP DUERRA (Semidea) Pochi abitanti della superficie sono a conoscenza di Deep Duerra o dei suoi chierici, noti sotto la superficie come norothor(“coloro che conquistano il territorio nemico”). Tuttavia i loro recenti sforzi li hanno resi l’argomento principale delle discussioni nelle comunità mercantili e nelle stazioni di scambio del Sottosuolo. I norothor predicano l’espansionismo ad un livello così forte che sono diventati una seccatura per i duergar più anziani e compassati, i quali preferiscono servire Laduergar. Ciononostante i norothor assolvono un importante ruolo nella società, addestrando i giovani nani grigi a sviluppare le loro naturali capacità psioniche, controllando gli schiavi che costituiscono l’infima classe della società duergar, pattugliando e rendendo sicuri da altre creature i sistemi di tunnel che si sviluppano intorno alle comunità. Infine, la loro predilezione per le discipline mentali li rende ambasciatori ideali presso quelle razze psioniche come gli illithid e gli aboleth, anche se la sfrontatezza intrinseca del loro espansionismo porta al disastro totale molte di queste missioni. I templi di Duerra sono costruiti secondo simmetriche planimetrie piacevoli da vedersi, con un seggio vuoto in mezzo alla stanza centrale. Questo scranno, chiamato Trono di Daul, serve a ricordare ai norothor che, in quanto Regina dell’Arte Invisibile, Deep Duerra è sempre presente e vigile. I norothor pregano per gli incantesimi di notte. Alla vigilia di Mezz’inverno, celebrano una macabra festa nota come il Raduno, durante la quale i chierici commemorano i trionfi dell’anno passato e annunciano gli intenti espansionistici di quello successivo. Al suono dei martelli e dei canti da guerra, i norothor si passano di mano in mano la testa appena mozzata di un nemico il cui territorio verrà conquistato prima del successivo Raduno. Il 5 di Mirtul, i chierici di Duerra si riuniscono nei templi per la Fusione, una cerimonia psionica nella quale i norothor contattano la Principessa dell’Ascia stessa. La comunione mentale risultante conferisce a tutti i chierici maggior perspicacia nella loro ricerca di potere e territori. I norothor spesso diventano multiclasse come guerrieri o come psion. Storia: Moradin esiliò Deep Duerra nel momento stesso della sua apoteosi; Duerra non ha conservato amici nel Morndinsamman. Alcuni miti suggeriscono che Laduergar fosse suo padre, ma i due condividono una men che minima simpatia l’uno per l’altra. Alleati di nome, complottano continuamente l’uno contro l’altra, con Duerra che si irrita per il risentimento e l’asprezza di Laduergar. Dopo secoli di mediocri successi sotto la sua egida, Duerra si trova ad un soffio dal tentare di deporlo da divinità primaria dei nani grigi. Il dio-cervello illithid Ilsensine odia Duerra per i molti furti di energia psionica ed informazioni che la Principessa dell’Ascia ha perpetrato. Dogmi: -I figli di Laduergar conquisteranno la terra e la pietra da cui sono nati e il vuoto in cui dimorano. -La conquista di nuove terre, di nuove ricchezze e di nuovi servi è il destino manifesto di coloro che scavano la Notte di Sotto. -La magia è debole, inaffidabile e grossolana quando comparata ai poteri della mente, a meno che non sia ereditaria e resa salda dal volere degli dei. -Per mezzo dell’Arte Invisibile, i duergar distruggeranno o sottometteranno tutti coloro che si affidano alla insignificante magia per sopravvivere. |
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