1 Introduzione

Questa introduzione vuole essere un preambolo a tutto ciò che riguarda divinità e religioni nei reami, per poi scendere nello specifico per come siano vissute queste nell'ambito specifico della vita cittadina di vidennsel.

2 Religione
Non vi è luogo nei reami ove il potere divino non sia rispettato e riconosciuto. Il ruolo delle divinità nei reami è sempre stato particolarmente attivo, per promuovere i loro interessi per fare da guardiani dei loro domini di influenza e per mantenere o cercare dia umentare il loro potere, proteggendo chi li venera e incotaggiando l'espansione della loro fede.
A questo proposito è d'obbligo riportare come nei reami dopo il periodo dei disordini il potere di una divinità sia proporzionale al numero dei seguaci e alla fede che questi abbiano nella divinità.
Sono estremamente rare le creature che non riconoscano l'esistenza e il potere delle divinità del pantheon dei reami sebbene si dica che ci siano alcune razza come gli sharn e i phaerimm non riconoscano nessuno al di sopra di loro stessi, così come è rara seppur presente la possibilità che una creatura pur riconoscendo l'esistenza delle dininità non ne adori nessuna in particolare.
Questo a causa della sorte che spetta alle anime delle creature dopo lamorte quando queste arrivano nel piano del fato non avendo nessuna divinità a cui appellarsi soffrono una sorte molto più triste delle altre.
Meno raro è invece il politeismo essendo comune che per il sovrapporsi di alcuni domini di influenza delle divinità più di una divinità sia adorata da una creatura. Sebbene siano molto rari si contano esempi di politeismo anche tra membri del culto di alcune divinità specie se le divinità in questione siano legate da rapporti di alleanza o di gerarchia.
Eseiste uno specifico rango tra le divinità che le divide in divinità maggiori, intermedie e minori, sebbene questo ordinamento non sia universalmente uguale ma possa variare da razza a razza o persino in alcuni casi da località in località in base alla cultura o credenza dominante.

3 Religione Ed Eresia a Vidennsel
Vidennsel è una città commerciale, aperta e tollerante verso le altre razze, ma resta una città del Buio Profondo, sebbene questa caratteristica e peculiarità, la renda più unica che rara, nell'ambientazione del Sottosuolo.
I culti diversi da quello di Lloth e di Selvetarm sono invisi, malvisti e guardati con circospezione.
Non vi è imposizione da parte della razza ilythiiri verso le altre di venerare le suddette divinità, ma non è concesso alcun proselitismo, reato punibile per eresia.
In particolar modo, le religioni ritenute contrarie ai precetti di Lloth, e in aperto contrasto con la divinità, dovranno essere professate con estrema accortezza, e di nascosto. Questo implica, non solo il camuffamento dei simboli sacri di tali divinità, ma anche il forte rischio, che tale divinità venga riconosciuta, durante il lancio di incantesimi divini con componente vocale ( prova di conoscenza religioni, (CD 10 per le divinità del proprio pantheon, CD 15 per le divinità di altri pantheon)
E' altrettanto verosimile che, anche in caso di mancato riconoscimento della divinità, si possa intuire che la preghiera non è comunque rivolta a Lloth, o Selvetarm.

Segue un breve chiarimento della gestione delle varie religioni all'interno di Vidennsel.
Selvetarm: Il suo culto è libero e non presenta limitazioni di alcuna sorta. E' concesso il proselitismo, giacchè il Ragno che Attende è considerato fido alleato di Lloth, e a Vidennsel vi è un tempio a lui dedicato

Kiaransalee: Il suo culto è tollerato, sebbene con maggiore circospezione e meno libertà rispetto a Selvetarm. Alla luce della conversione di diversi fedeli della Dea Ragno, passati ad adorare Kiaransalee, il proselitismo non è concesso o tollerato

Malar e Loviathar: In quanto occasionali alleati di Lloth, il loro culto è concesso e tollerato con più libertà e tolleranza, rispetto alla media di altri culti

Religioni contrarie/opposte: Seldarine ( pantheon elfico), Ghaunadaur, Vhaeraun, Eilistraee, Gruumsh, Ilsensine. Il culto delle suddette divinità non è assolutamente tollerato, incluso l'utilizzo di oggetti o altri elementi che riconducano ad essi ( ad esempio, i capelli argentati sono segno di favore della dea eretica Eilistraee) e ogni abitante della città è suscettibile di essere accusato di eresia, che comporta unicamente l'eliminazione fisica.

4 Note finali
Questa è da intendersi come linea guida di ambientazione della città, non come dispensa rivolta unicamente ai pg.



Ultima Revisione: 0.1 alfa del 24/03/2014
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Riferimenti:

1. Forgotten Realms Ambientazione
   ISBN:
2. La città degli abissi. La trilogia di Avatara. Forgotten Realms. Vol. 3
   ISBN: